Integrazione agricoltura - energia

Agrivoltaico e Agrivoltaico Avanzato

Piano di coltivazione e definizione del layout d'impianto - requisiti A1 -D2

La definizione di una piano di coltivazione, le scelte colturali e la pratica agricola nascono dall’esigenza di integrare in maniera sinergica la produzione agricola con gli impianti fotovoltaici, trasformando il tradizionale utilizzo del suolo in una risorsa multifunzionale e sostenibile.

Analisi di fattibilità tecnico-economica Valutiamo in modo approfondito le potenzialità agronomiche del sito.

Simulazioni e modellazioni avanzate Utilizziamo modelli per simulare le interazioni tra impianto fotovoltaico e coltivazioni, valutando l’inlfuenza degli aspetti come l’ombreggiamento, le variazioni termiche, l’effetto microclimatico sul’incremento di biomassa, sugli indici fogliari, sulla canopia, l’area fogliare (LAI), coefficenti di conversione delle luce fogliare (LUE) etc..

Progettazione integrata del layout d’impianto Sviluppiamo soluzioni progettuali che prevedono la disposizione ottimale dei pannelli fotovoltaici in relazione alle coltivazioni (pitch e h dei pannelli), tenendo conto delle peculiarità agronomiche del sito e delle esigenze produttive, minimizzando l’impatto sull’esposizione solare delle coltivazioni e sfruttando in maniera funzionale la copertura vegetale al fine di ottenere il massimo beneficio in termini di resa energetica e produttività agricola.

Valutazione degli aspetti agronomici, dei rischi climatici fisici, della biodiversità Effettuiamo studi di impatto che includono l’analisi degli effetti sul microclima, sulla biodiversità e sulla stabilità delle colture, per garantire che l’integrazione sia in linea con i principi della sostenibilità ambientale.

Interventi di mitigazione

Mitigazione del perimetro di impianto

La progettazione degli interventi di mitigazione rappresenta un passaggio essenziale per garantire che le attività produttive e infrastrutturali, pur generando benefici economici, siano accompagnate da un’adeguata gestione degli impatti ambientali. Il nostro approccio si fonda su una metodologia integrata, che unisce analisi ambientale dettagliata e soluzioni tecniche innovative, per assicurare un equilibrio ottimale tra sviluppo e tutela del patrimonio naturale.

Valutazione preliminare e analisi del contesto ambientale: analisi dettagliata degli habitat, della biodiversità e delle condizioni ecologiche del sito, finalizzata a identificare le aree di maggiore fragilità e i potenziali impatti derivanti dalle attività previste.

Definizione delle misure mitigative: Sviluppo di soluzioni su misura, che possono comprendere il ripristino ecologico, la creazione di corridoi biologici, la gestione integrata del paesaggio e l’adozione di pratiche agronomiche sostenibili.

Progetto e computo delle opere: Elaborazione di un progetto delle opere a verde operativo che definisce le tempistiche, le risorse necessarie, garantendo una piena integrazione delle misure mitigative nel contesto produttivo oltre che il piano di manutenzione post opera.

Progetto di monitoraggio

Requisiti D - E

Obiettivi del monitoraggio

Verificare la sinergia tra produzione agricola e produzione energetica (Requisito B) anche attraverso il controllo del mantenimento della continuità dell’attività agricola e pastorale. Fondamentale assicurare il rispetto degli indicatori economici e agronomici stabiliti nel progetto. Monitorare continuamente l’impatto sulle colture e sul suolo (fertilità, microclima, risparmio idrico).

Parametri da Monitorare

Superfice coltivata, Produzione agricola (resa per ettaro, qualità del prodotto),  Gestione del suolo e fertilità,  Effetto microclimatico, Consumi idrici.

Metodologia di raccolta dati

Sensori ambientali e climatici: (stazioni meteo piranometri, igrometri), campionamenti agricoli (analisi del suolo, test di produttività delle colture), raccolta dati economici (PLV e MOL), ispezioni periodiche in campo (valutazioni visive e rilievi visivi, con sistemi multispettrali etc).